Nella giornata di ieri sono stati resi noti alcuni stralci dei verbali relativi alle dichiarazioni che l'ex presidente della Telecom Marco Tronchetti Provera ha fornito ai pm in merito all'inchiesta sulle intercettazioni Telecom.
Tra le altre cose, riferendosi a Giuliano Tavaroli: «Nel suo ambiente Tavaroli godeva della massima fiducia» dice «quello di cui mi sono reso conto è che all'esterno Tavaroli ha venduto il mio nome, e molto. Lui ha venduto un rapporto con me che non esisteva e non è mai esistito».
In pratica Tronchetti sostiene di non aver mai saputo nulla di ciò che combinava quel tizio.
Ora chi siamo noi per mettere in dubbio le sue parole ?
Mi ricordo, nell'estate del 2001, quando iniziò, in pratica, l'avventura di Tronchetti in Telecom. A nome di Pirelli, acquistò dalla lussemburghese Bell le azioni Olivetti necessarie per avere il controllo sulla Telecom, arrivando a detenere circa il 30% del totale delle azioni Olivetti (la quale, appunto, controllava Telecom).
Le azioni Olivetti a quel tempo erano quotate circa 2 €. Pirelli/Tronchetti le comprarono a 4.17 €. Anche considerando un premio di maggioranza "normale", un prezzo a dir poco generoso, a dir molto assurdo.
In sostanza, una montagna di denaro "regalato" a Bell (ricordo....in Lussemburgo). Probabilmente, come nel caso Telecom/intercettazioni, il buon Tronchetti aveva la testa un pò sulle nuvole e così come oggi dice "sono stato usato" allora fu "fregato".
Dico io....probabilmente. Magari non andò proprio così.....
l'unica cosa non probabile, ma certa, è la felicità degli azionisti della Pirelli.
Il titolo nell'estate 2001 quotava circa 2.40 €. Oggi quota poco sopra i 40 centesimi. in 7 anni il titolo ha perso più dell'80%...